Il ferro è un microelemento necessario alla pianta per tutto il periodo di crescita e sviluppo. Il suo approvvigionamento non è semplice, complice la precipitazione in forme insolubili a cui può andare incontro in condizioni di pH del suolo lontane dalla neutralità.
Per questo motivo alcune famiglie di piante hanno sviluppato meccanismi specifici per mobilizzare questo elemento (emissione di protoni o di acidi organici), chelarlo (attraverso siderofori) e portarlo all'interno delle radici.
Risulta incluso in molti siti attivi di enzimi endogeni e funge da trasportatore di elettroni all'interno della pianta per via della sua naturale capacità di cambiare facilmente valenza.
È quindi responsabile diretto per la produzione di energia respiratoria: essendo presente nei citocromi, permette l'ossidazione del piruvato durante il ciclo di Krebs e quindi l'ottenimento di energia per la divisione cellulare, presupposto fondamentale per la crescita e il mantenimento della pianta.
Molecole contenenti ferro sono presenti anche nei cloroplasti, unità deputate alla sintesi di composti organici del carbonio, coinvolti nel processo fotosintetico. Una mancanza di questo elemento causa una mancata sintesi di clorofilla e altri pigmenti, quindi ingiallimenti fogliari e crescita stentata.
Si tratta di un elemento non mobile all'interno della pianta, che non può essere trasferito dai tessuti vecchi a quelli giovani. Per questo motivo risulta ancora più importante prevedere un piano nutrizionale che assicuri un approvvigionamento in ferro equilibrato ma costante durante il ciclo di coltura.
INN Iron Soil formulazione in polvere solubile a base di ferro al 9% di Fe chelato con HBED.
INN Iron Foliar formulazione in polvere solubile a base di ferro al 11% di Fe chelato con DTPA.